Pericolo ad ogni passo: il nuovo rapporto UNICEF sui bambini rifugiati e migranti.Siglato accordo UNICEF-Governo per l’assistenza dei minori migranti e rifugiati in Italia


Secondo l’UNICEF più di nove bambini migranti e rifugiati su dieci arrivati in Europa quest’anno attraverso l’Italia sono non accompagnati: questo spinge l’UNICEF a mettere in guardia sulle crescenti minacce di abuso, sfruttamento e morte che devono affrontare.  Nei primi mesi di quest’anno sono arrivati 7000 minorenni non accompagnati partendo dal Nord Africa verso l’Italia. Alcuni subiscono abusi sessuali e vengono sfruttati, già fin dalla Libia. Tuttavia a causa della natura illecita del traffico non ci sono dati attendibili su come scompaiano mentre sono costretti a lavorare o prostituirsi.

Ma c’é anche una buona notizia: UNICEF  e Governo hanno firmato un accordo di collaborazione che prevede da parte UNICEF: a) il monitoraggio degli standard di accoglienza dei minori, in particolare quelli non accompagnati secondo quanto previsto dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;  il monitoraggio delle loro condizioni di vita nei Centri di accoglienza in Sicilia, Calabria e campania; promuoverà il monitoraggio delle attività a sostegno della prima integrazione.

Un importante primo passo é stato compiuto. Chissà cosa accade nei campi profughi di cui abbiamo parlato ieri in cui le cifre sono molto ma molto più alte di quelle che riguardano il nostro Paese e l’Europa in genere? Forse come rotariani possiamo chiedere a UNICEF che avvii analoghi monitoraggi nei generosi paesi africani che accolgono tanti rifugiati. I problemi sono gli stessi in ogni parte del mondo!Suggeriamo di scaricare dal sito UNICEF l’esauriente rapporto in lingua inglese  “Child Alert 2016″. (Fonte UNICEF)