Domani, 30 luglio sarà la Giornata Mondiale contro la tratta di esseri umani. Nel mondo ci sono almeno un milione duecentomila piccoli schiavi, secondo Save the Children che sottolinea che si tratta solo della punta di un iceberg. Ragazzine nigeriane e romene buttate per strada. Minori egiziani, bengalesi e albanesi costretti a spacciare e a prostituirsi ma anche protagonisti di video hard per pedofili e con loro pure giovanissimi somali ed eritrei, “in transito” nel nostro Paese. Alla vigilia della Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani. Save the Children delinea la  mappa gli orrori del 2016 nel dossier “Piccoli schiavi invisibili”, a partire da un dato: nel nostro Paese la tratta di persone, di cui una cospicua parte sono bambini,  costituisce la terza fonte di reddito per le organizzazioni criminali, dopo il traffico di armi e droga.L’amico giornalista Lorenzo Attianese lo aveva già denunciato al nostro Forum del 19 marzo: ricorderete la sua intervista al TG2Storie di cui trovate il link sul sito. Magari vale la pena rivederla per rinfrescare la memoria. La Repubblica di oggi  ha pubblicato  il dossier in cui sono riportate  le tante situazioni estreme di cui  anche noi  ci stiamo occupando da mesi e su cui vi informiamo con dolente costanza. Ci auguriamo che questa Giornata possa portare molte persone “per bene” a riflettere su questo dramma e  facilitare in qualche modo la diffusione di informazioni da parte nostra. Per il dossier completo vedere su La Repubblica del 29 luglio. Ampio spazio anche su tutti i TG della sera..