Nel 2022, 120 donne sono state uccise in Italia solo perché donne: figlie, amiche, sorelle, cugine, zie, colleghe, mamme. Può succedere a tutte, a prescindere dall’età, dal ceto sociale, dalla provenienza o dall’aspetto fisico.Il femminicidio è uno dei fenomeni più preoccupanti degli ultimi anni e spesso tutto ha inizio con uno schiaffo, un pugno, un’umiliazione, una violenza che in media colpisce una donna ogni 15 minuti nel nostro Paese. Un dramma che tocca e ferisce anche le famiglie delle vittime, in particolare i loro figli.Solo in Italia, sono oltre 2000 gli orfani di femminicidio. Bambini e ragazzi che hanno assistito ai maltrattamenti subiti dalla propria mamma e in alcuni casi all’uccisione stessa. Un trauma nel trauma: perdere la madre a causa della violenza del proprio padre e non rivedere più nemmeno lui perché suicida o in carcere. Ad oggi, però, non si fa abbastanza per sostenere e prendersi cura di questi orfani, anche definiti speciali. Terre des Hommes crede che sia necessario prevedere un protocollo di assistenza adeguato a livello nazionale. E lancia un appello per garantire loro sostegno economico, psicologico e legale. Per i dettagli vedere il sito di Terre des Hommes.