Lavoro minorile in Italia: un fenomeno diffuso ma invisibile (Save the Children 9/2024)


I dati raccolti , hanno trovato conferma nella recente ricerca “Domani (Im)possibili”, sul tema della povertà minorile e delle aspirazioni degli adolescenti. La ricerca, lanciata per l’evento IMPOSSIBILE 2024, mostra che i giovani tra i 15 e i 16 anni, il 43,7% degli adolescenti aiuta in vario modo la famiglia ad affrontare le spese e, tra questi, il 18,6% ha svolto e svolge qualche attività lavorativa per non gravare sulla famiglia in difficoltài.In Italia la legge stabilisce la possibilità per gli adolescenti di iniziare a lavorare a 16 anni, avendo assolto l’obbligo scolastico. Dall’indagine sul lavoro minorile in Italia Non è un gioco”, emerge che quasi un 14-15enne su cinque svolge o ha svolto, un’attività lavorativa prima dell’età legale.le cause principali del lavoro minorile sono associate ai contesti familiari La ricerca Domani (Im)possibili”, sul tema della povertà minorile e delle aspirazioni degli adolescenti mostra che i giovani tra i 15 e i 16 anni, il 43,7% aiuta in vario modo la famiglia , avendo assolto l’obbligo scolastico. Dall ‘lndagine sul lavoro minorile in Italia Non è un gioco”, emerge che quasi un 14-15enne su cinque svolge o ha svolto, un’attività lavorativa prima dell’età legale consentita, ovvero 16 anni.L’ indagine Domani (Im)possibili”, sul tema della povertà minorile e delle aspirazioni degli adolescenti., lanciata per l’evento IMPOSSIBILE 2024, mostra che i giovani tra i 15 e i 16 anni, il 43,7% degli adolescenti,aiuta in vario modo la famiglia ad affrontare le spese la crisi economica e l’aumento della povertà in Italia, basti pensare che sono 1 milione 382 mila i minori che vivono in povertà, il 14,2% del totale, e rischiano di far crescere il numero dei minori costretti a lavorare spingendone molti verso le forme di sfruttamento più intense. e anche portarli allacondizione futura di giovani ‘NEET’ (Not in Education, Employment, or Training), alimentando la trasmissione intergenerazionale della povertà e dell’esclusione sociale. I ragazzi e le ragazze di età compresa tra 15 e 29 anni in questa situazione in Italia erano  1 milione e 500mila nel 2022, il 19 % della popolazione di riferimento. (per maggiori informazioni contatttare Save The Children)