Turchia. La Corte Costituzionale annulla il reato di pedofilia.


ISTAMBUL– La Corte Costituzionale ha annullato la norma che prevedeva il reato di pedofilia per gli atti sessuali consumati con minori di 15 anni. Da adesso in poi,  saranno considerati casi di abuso ordinario, questo nonostante le proteste di molte Associazioni. . Le Associazioni locali hanno fatto sapere  che si rivolgeranno alla Corte Europea dei Diritti umani. Tra L’altro, c’ é il timore che questo possa diventare una sorta di amnistia per coloro che sono coinvolti con le spose bambine che, secondo stime attendibili, in Turchia riguardano circa tre milioni e mezzo di piccole.La sentenza, emessa dalla Corte con una risicata maggioranza di sette giudici a favore  e sette contrari, è nata a seguito di un parere di un tribunale locale secondo cui le vigente legislazione non consente distinzioni  tra abusi compiuti su bambini piccoli e quelli che vedono coinvolti bambini con più di dodici anni o adolescenti che potrebbero avere coscienza della natura di un atto sessuale. Se non vi saranno misure cautelari, sospensioni o ripensamenti , la nuova norma entrerà in vigore nel  gennaio del 2017. (Ansa, 15 luglio)