L’identificazione delle due kamikaze è avvenuta poco dopo la strage ed è stata poi confermata dalle autorità nigeriane, che hanno parlato di due bambine di sette e otto anni. Non è la prima volta che Boko Haram impiega donne e giovanissimi per compiere le proprie stragi, un rapporto Unicef dell’agosto di quest’anno ha rivelato che i bambini sono un kamikaze su 4 tra quelli mandati a morire da Boko Haram. Ai lettori del blog chiediamo: immaginate il terrore di questi piccoli mandati a morire per uccidere?