ZERO IMPUNITY un movimento contro l’impunità della violenza sessuale ha lanciato una petizione per chiedere alle Nazioni Unite di intervenire contro gli stupri dei bambini in In Siria c’è un crimine rimasto nascosto sotto uno spesso velo di silenzio:lo stupro dei bambini, Eppure nelle prigioni, le forze del regime approfittano del caos per abusare dei figli dei militanti dell’opposizione, in totale impunità. E’indispensabile che le Nazioni Unite aprano una indagine per mettere fine alla la violenza sessuale sui bambini siriani.Un esempio per tutti: la tremenda storia di Nora di 11 anni.Nora è stata arrestata a Deraa dai soldati governativi che davano la caccia a suo padre. Un ufficiale ha detto alla madre che l’avrebbero trattenuta fino a quando il padre non si fosse consegnato. Ma, nonostante il padre si fosse presentato, Nora rimase prigioniera per altri 45 giorni con altre donne e bambini. Le hanno somministrato pillole e ormoni. Questo fino al 40°giorno di prigione. La “cura” mirava a farle perdere l’aspetto troppo infantile.Al 40° giorno dissero che era “pronta”. I soldati la condussero in una stanza, la spogliarono e la consegnarono ad un uomo dai capelli grigi, il direttore della base militare, nudo anche lui. che la prese e la violentò.Poi le sparò ad una spalla. Il giorno dopo, ancora sporca di sangue venne circondata da altri soldati. Nora non ha idea di cosa le abbiano fatto , sa solo che il direttore era con loro. Poi venne rilasciata e portata da un medico dalla madre. Save the Children afferma che ci sono prove delle violenze subite da bambini di neppure 12 anni, torture sui genitali comprese.