Una bella iniziativa dei RC del Distt. 2231. Ogni anno,  tra i monti della Polonia, 26 piccoli traumatizzati dalla violenza della guerra in Ukraina possono tornare ad essere bambini per 20 giorni, in un campeggio organizzato dal Rotary. Il campeggio, ,partito nel 2014, a Zakopane nei grandi paesaggi dei Monti Tatra,  offre una possibilità di guarire dai traumi   psicologici che  hanno spinto i bambini  ad interrompere i contatti emotivi.  I bambini hanno  dai sei ai dodici anni e nelle loro case è arrivata la guerra. Gli psicologi, al campeggio, li guidano in un cammino che mescola evasione e terapia:  si cerca di portare i bambini a parlare delle loro famiglie, distrutte dalla guerra, ma spesso cala il silenzio perchè i ricordi sono troppo dolorosi. Dima non vuole parlare della morte del padre, poi ha spiegato che quando la madre è partita per combattere, il fratello diciottenne si è messo a fumare e bere, cessando di essere per lui, di soli undici anni, l’unico punto di riferimento. Il Progetto è partito grazie al sostegno del Comitato Interpaese Polonia-Ukraina. Dal 2014 ha ospitato un centinaio di bambini, i Rotary Clubs della Polonia che sostengono il Progetto sono ben 83. Se ne consiglia la lettura a tutti i rotariani e non. La rivista è consultabile  anche on line sul sito ww.rotaryitalia.it pagg. 59-63.