Un cessate il fuoco globale, chiesto ieri dal Segretario Generale dell’Onu, potrebbe aiutare a proteggere la vita di 415 milioni di bambini, che vivono in aree di conflitto e che stanno morendo per la violenza, perché reclutati e rapiti, detenuti e maltrattati. Questi bambini ora affrontano anche il rischio aggiuntivo di perdere i familiari a causa del virus o di essere contagiati loro stessi. È impossibile fronteggiare adeguatamente una simile pandemia quando cadono le bombe o andare in ospedale quando volano proiettili.Il Covid-19 attacca le famiglie ovunque indiscriminatamente ed è destinato a devastare le vite di milioni di bambini. Il mondo ha bisogno di unirsi insieme in questo momento e ciò non è possibile nei luoghi in cui la guerra infuria.Lo ha citato anche Papa Frncesco all’Angelus di oggi , 29 marzo,esprimendo la sua totale adesione.