Pasqua di Resurrezione del Signore, Papa Francesco ha ricordato anche la sofferenza di tanti bambini profughi e vittime di guerra.


interno_1Prima della solenne Benedizione  Urbi et Orbi –in una deserta Basilica di San Pietro-Papa Francesco, con un toccante richiamo alla condivisione della sofferenza di  tanti esseri umani colpiti dalla pandemia, ha ricordato anche la tribolazione di molti Paesi in guerra in tutti i Continenti. Ha fatto anche una vigorosa richiesta per un “cessate il fuoco” globale e per l’abbandono della spesa per gli armamenti in questo momento in cui tutti sono alle prese con il virus e l’Umanità intera ha bisogno di sostegno economico. Ha poi sottolineato  il dramma dei bambini in Siria, Libia,  Libano e nell’isola di Lesbo. Come già segnalato, non dimentichiamo che tra queste piccoli  sono già molti i suicidi per disperazione. (NdR)