Dopo la sospensione della fustigazione, cade un altro relitto premoderno del sistema giudiziario wahhabita. Il presidente della Commissione governativa per i diritti umani ha scritto in un tweet che il Paese ha deciso di mettere fine alle esecuzioni di condannati alla pena capitale per crimini commessi sotto i 18 anni.D’ora in avanti la condanna sarà convertita in un massimo di 10 anni di carcere in un centro di detenzione minorile.