I danni provocati dalla distruzione della diga di Kakhovka nella notte tra il 5 e il 6 giugno sono devastanti per i bambini, le famiglie e l’ambiente. Manca l’acqua da bere, il cibo e le case sono distrutte o danneggiate. “Da una prima ricognizione c’è bisogno urgente di portare acqua potabile, pompe per aspirare l’acqua contaminata e piena di detriti, generatori per l’energia elettrica, bombole di gas e gommoni per spostarsi nelle aree già coperte dal fiume esondato e far evacuare le persone e i loro animali.”