Un gruppo di 36 yazidi, minoranza religiosa del nord dell’Iraq, è in libertà dopo essere rimasto per tre anni in prigionia nelle mani dello Stato islamico. La notizia è stata diffusa dall’ufficio delle Nazioni unite in Iraq. Un gruppo di 36 yazidi, minoranza religiosa del nord dell’Iraq, è in libertà dopo essere rimasto per tre anni in prigionia nelle mani dello Stato islamico. La notizia è stata diffusa dall’ufficio delle Nazioni Unite in Iraq. L’Onu calcola che circa 1.500 donne e bambine restano in prigionia, con il rischio di abusi sessuali, nelle mani del gruppo jihadista. Marzio Babille, vicino al RC di Trieste, ha preso e sta prendendo parte alla costruzione di corridoi umanitari per questa sfortunata minoranza del popolo curdo, insieme alla fellowship degli “Alpini” creata presso il RC di Trieste, sono stati più volte in Iraq con l’UNICEF e l’OMS, Ecco la risposta per chi pensa di non poter fare nulla in questa tragedia. Grazie Marzio e a tutta la fellowship rotariana degli “Alpini”, siamo fieri ed orgogliosi di tutti voi. Un grande esempio per i rotariani!
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