Aggredito e insultato il regista del film contro il mercato dei bambini (Avvenire, 3 ott.2017)


SEbastiano Riso pestato nell’androne di casa e colpito con insulti omofobi. Il suo film “Una famiglia” parla di una coppia che vende i suoi figli a coppie etero e omosessuali. Quello di Riso è un film intenso e davvero scomodo per molti, perché il vero cuore è la condanna del traffico illegale di bambini, basato su vere indagini svolte nel casertano dal procuratore Raffaella Capasso, visto dallo straziante punto di una madre cui vengono sottratti i figli (Micaela Ramazzotti) succube di un uomo violento. Lo hanno aspettato nell’androne di casa e lo hanno pestato urlandogli insulti omofobi, riferendosi anche ad alcuni contenuti del suo film. È successo lunedì pomeriggio a Roma. Il film in concorso a Venezia e ora nelle sale che racconta la storia di una coppia che vende i figli a coppie etero e omosessuali che non possono averne.