Bambini siriani, la nostra indifferenza è la loro condanna a morte definitiva(Green me 3/3/2020)


I media stimano che gli sfollati causati dalla battaglia di Idlib siano 1.300.000.unnamedQueste persone si trovano ammassate tra la città sotto assedio e il confine turco, senza cibo, riparo, gas o elettricità. Molti di loro sono bambini. Per loro nessun futuro, ma solo sofferenza. È la tragedia umanitaria più grave del secolo.Sono terribili le parole di Nicolò Govoni, il 27enne italiano che aiuta i bimbi rifugiati, fra i nominati alla candidatura per il Nobel per la Pace. Uno che sa bene, insomma, che quello che sta accadendo in queste ore contro i siriani, bambini compresi, è quanto di più aberrante si possa immaginare. Dai gas lacrimogeni agli spari contro i gommoni, dagli hotspot lager in cui i piccoli arrivano addirittura a suicidarsi all’ennesimo corpicino esanime nel mare, che ormai somiglia più a un cimitero che a una distesa d’acqua salata.Le tensioni in Turchia, spiega Govoni, stanno raggiungendo picchi vertiginosi.Dall’altra parte della barricata, troviamo i greci, esausti anche loro, con gli hotspot, i campi profughi ormai conosciuti come  “lager europei a cielo aperto”.“ Un video mostra la guardia costiera che cerca di affondare un  gommone. E oggi come cinque anni fa, un bambino è annegato tentando la traversata. Suona famigliare? Forse stai pensando al bambino morto sulla spiaggia e nessuno sa dove sia la verità. Nessuno sa cosa fare nel piccolo per aiutare i bambini siriani. Tutto quello che sappiamo è che l’unica prospettiva che importa è quella di cui nessuno sta parlando: quella delle vittime innocenti.La vostra indifferenza è la nostra condanna a morte.”