Oggi, 27 settembre 2020, è la Giornata mondiale del Migrante


E’ questo un appuntamento che la Chiesa celebra dal 1914 per dimostrare la preoccupazione per le diverse categorie di persone vulnerabili in movimento, per pregare per loro mentre affrontano molte sfide, e per aumentare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla migrazione. Una riflessione  ricordando che pure Gesù che fu anche lui un piccolo migrante costretto a fuggire dalla persecuzione di Erode. In Italia le celebrazioni principali si svolgeranno nelle diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta, terre di forte emigrazione tra Ottocento e Novecento, e di immigrazione, prima interna (proveniente dal Sud Italia, durante il boom economico degli anni ’50, ’60 e ’70 del secolo scorso) e poi dai Paesi del Sud del mondo. Da questo sitio un invito a soffermarci a riflettere sulle notizie dei tanti drammatici naufragi, immensa ecatombe  di adulti e bambini veri shadow children condannati per sempre all’ombra dell’anonimato in fondo al mare,