Bambini migranti: il dramma dei piccoli che scompaiono nel nulla (Progetto SUD, promosso da UIL, aprile2021)


L’ultimo rapporto parla di 270 mila bambini rifugiati sbarcati in Europa. Dopo aver passato settimane in fuga, sporchi ed affamati ed in situazioni al limite della resistenza umana, questi bambini arrivano e, come per assurdo, una parte considerevole di loro sparisce nel nulla. Circa diecimila piccoli migranti dei quali non si sa più niente. La maggior parte potrebbe essersi riunita alla famiglia di origine, ma si fa sempre più prepotente l’ipotesi di un traffico criminale dietro a queste drammatiche sparizioni .L’Europol ha confermato che ci sono molte organizzazioni criminali dietro ai viaggi della speranza di questi piccoli rifugiati che vengono poi presi e portati via per affari illeciti.Si parla di trafficanti di schiavi., ma anche di traffico sessuale.  A volte sono gli stessi bambini che tentano la fuga per non farsi rimandare a casa, dove c’è la guerra. .Solo in Italia sono scomparsi circa 5000 bimbi ed in Germania ed in Ungheria intere sezioni carcerarie sono dedicate ai criminali che sfruttano quest’onda umana di migrazione continua. Una via illegale che passa dai Balcani e che poi sparisce nel nulla.La Svezia ha ammesso che circa 1000 dei bambini registrati regolarmente sono poi spariti. La Comunità Europea vuole controlli più rigidi e attenzioni più dedicate ai minori perché  non si può  permettere che tra il caos della pandemia  e la paura delle differenze culturali, ci sia chi riesce indisturbato a sfruttare il corpo di  tanti innocenti.