Un orfanotrofio nel villlaggio di Vorzel, a circa 40 km da Kiev, sarebbe stato colpito dall’artiglieria pesante russa. A riferirlo su Facebook è la procuratrice generale ucraina Iryna Venediktova, secondo quanto riporta la BBC. Nella struttura, che ospita 50 bambini, non ci sarebbero state vittime: i piccoli erano stati evacuati. Ufficiali ucraini hanno però riferito che diversi bambini sono stati feriti nei bombardamenti del villaggio di Okhtyrka, nell’oblast Sumy, Ucraina orientale. A essere stati colpiti, secondo quanto si apprende, rifugi e un asilo. L’Onu lancia un appello proprio per proteggere i più piccoli. Sono 7,5 milioni, secondo l’ONU, i bambini in Ucraina “che devono essere protetti dai danni del conflitto e in nessun caso dovrebbero essere reclutati o utilizzati in guerra”. “Chiediamo a tutte le parti di astenersi dall’attaccare le infrastrutture civili, comprese le scuole e le strutture mediche, nonché i sistemi idrici e sanitari. Non è troppo tardi per salvare questa generazione di bambini perché i minori pagano sempre il prezzo più alto”.