Oltre 300 uomini della Polizia Postale stanno eseguendo perquisizioni e arresti in flagranza in 53 province e 18 regioni italiane. Si tratta della più imponente operazione di Polizia degli ultimi anni contro la pedopornografia online.
Dopo due anni di indagini condotte “sotto copertura” sulla rete Internet, polizia e procure di Milano e Roma hanno identificato 432 utenti che, sfruttando le potenzialità di WhatsApp e Telegram, partecipavano a “canali” e “gruppi” finalizzati alla condivisione di foto e video pedopornografici ritraenti vere e proprie violenze sessuali su minori; gli abusi, in particolare, riguardavano bambine e bambini in tenera età e, in alcuni casi, anche neonati.